Stiamo lavorando per voi

Articolo aggiornato dopo la pubblicazione

Pochi giorni fa si parlava sul Blog del fatto che è necessario portare pazienza quando vi sono lavori stradali che, perlomeno in teoria, devono portare miglioramenti alla viabilità, ecc.  Vero.

Nella prima settimana di agosto a Milano hanno chiuso la via Prospero Finzi per dei lavori fognari; non sembra ma la chiusura di questa via, che porta in Piazza Greco e, di conseguenza su Via M. Gioia, crea non pochi problemi, in quanto per raggiungere M. Gioia, si deve fare un bel giro.

Prima Viale Monza e ppoi si sceglie tra un paio di traverse che portano in via Sammartini e sucessivamente si arriva in via Gioia. Sarebbe molto più facile gestire questo tragitto alternativo se in Viale Monza non ci fosse la doppia fila autorizzata. Dico autorizzata perchè di fatto questa è la situazione, grazie al lassismo e l’indifferenza di chi dovrebbe vigilare in tal senso.

In ogni caso è stata intelligente la chiusura della via Finzi in agosto, con riaperura prevista per il 15 settembre. Ho detto 15? Era uno scherzo. 😀  Alla faccia dei famosi cartelli con data inizio e fine lavori, come sempre accade la data di fine lavori è stata corretta in 27 settembre 2009.

Sperando che poi sia la volta buona…

Il bello è che il Comune allarga e dilata i tempi secondo le sue necessità, ma non fa la stessa cosa quando è il cittadino in difetto ( o presunto tale)….

Incredibile!!!! 😀 Si, lo so, è difficile da credere, ma ieri (28 settembre) sono arrivato nei rpessi della via, con la speranza di poterla percorrere, ma la data di Fine lavori è stata nuovamente aggiornata in 30 settembre 2009.

Mi chiedo, seriamente, che senso abbia esporre questi cartelloni se poi i termini non sono quasi mai rispettati… I disagi legati ai lavori si sopportano, ovvio, ma le prese per il xxxx, meno.

Bene al 1° ottobre sono arrivato speranzoso, ma la via era ancora chiusa e la data di fine lavori, semplicemente, era stata cancellata. Sono passato nuovamente il giorno successivo ed ecco che il termine dei lavori è slittato al 6 ottobre.

Come si vedrà dalle foto in calce (scattate oggi, 5 ottobre alle 13.00) , dicono 6 ottobre ma c’ da chiedersi come sia possibile, visto che i lavori non sono affatto ultimati. Notare poi la chicca della Data di fine lavori che, vuoi per dolo, vuoi per incuria, ora come ora non è più leggibile chiaramente.

7 ottobre: Incredibile, ma vero, devo smentire le parole sopra dette, visto che oggi la strada è stata aperta. Che poi il manto stradale sia stato rappezzato come capita, rendendo la strada un percorso gobboso, con scalini fra i vari livelli di asfalto e dia un’immagine di vero degrado, bè quello è un altro paio di maniche.

Alla fine la via è stata aperta, però lavorare in questo modo, spaccare vie con un asfalto decente e lasciarle poi in questo stato… è una vergogna.

9 ottobre – Ieri ho avuto modo di osservare meglio la strada (e sentire i colpi che le sospensioni non riescono a filtrare) e devo dire che versa in condizioni persino peggiori di quanto avessi detto ieri. Tombini che sporgono, asfalto steso a toppe, con scalini, ondulazioni, il peggio. Mancano solo le buche vere e proprie, ma sarà sufficiente che inizi a piovere come si deve… Che vergogna!

18 novembre – Confermo quanto scritto sopra, precisando che è sufficiente procedere a 30 knh per avere la macchina che saltella come sull’ottovolante. Usando la Corolla Verso è un bel saltellare, ma con la Smart (e mi immagino il popolo delle 2 ruote) che è più rigida, è anche peggio.

Tanto per non negarsi niente, hanno iniziato (o finito? Non si capisce nulla) dei lavori anche più avanti nella via, in prossimità del deposito ferroviario (dove terminano le case) e vi è un avallamento che ha causato almeno un incidente ad uno scooterista di passaggio. Le auto devono procedere a passo d’uomo. Quelli che non sanno della cosa ed arrivano troppo veloci…è facile da immaginare.