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Il giubbino in bici è già obbligatorio?

Una piccola premessa. Il Pupo Alpinista da alcuni mesi sta andando in bicicletta, sulla statale, nel tardo pomeriggio, per mantenersi in forma; spesso lamenta di camion che lo sfiorano in velocità (bel oltre quella da Codice) ed anche delle auto.

Dopo aver acquistato la nuova bicicletta, venduta senza luci e non ne capisco la ragione, visto che dovrebbero essere obbligatorie a quanto so, ha provveduto direttamente a montarle. Nei giorni scorsi, al compleanno, la sorella gli ha regalato un caschetto e lui sta acquistando il giubbino.

Questo cosa sta a significare? Che rispettare il codice e, nel contempo, utilizzare il buonsenso non è che sia così difficile.

Ed infatti tutte le mattine, nel tragitto casa-lavoro, che faccio quando è ancora buio, incontro numerosi ciclisti (e pure scooteristi) senza luci, invisibili nel buio. Francamente non riesco a capire la logica che porta uno a salire in bicicletta e pedalare nel buio senza accendere le luci, mettendo a gioco la sua vita, che anche l’automobilista più attento nulla può se non vede il ciclista.

Non capisco realmente la ragione di questo accanirsi contro la propria sicurezza. Basta una luce a led sul manubrio, una luce rossa dietro la sella (ricordandosi di cambiare le batterie, che le luci stile lunmino cimiteriale non servono a nulla) e sei a posto.

E se non ci credi, guarda il video contenuto in questo post > https://paoblog.wordpress.com/?s=un+ciclista+al+buio

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di Maurizio Caprino

L’ennesima bufala gira sul web. Quella secondo cui da lunedì scorso, 27 settembre, sarebbe obbligatorio il giubbino riflettente in bici. Lo ha scritto anche qualche autorevole fonte di categoria, ma le cose non stanno così: l’obbligo scatterà il 12 ottobre.

L’errore nasce dalla lettura della riforma del Codice della strada, che prevede l’introduzione dell’obbligo a 60 giorni dall’entrata in vigore della legge medesima.

Qualcuno ha scambiato la data di promulgazione della norma dal parte del presidente della Repubblica (29 luglio, riportata come sempre nell’intestazione della norma stessa) con quella di entrata in vigore (13 agosto).

Una confusione certamente favorita dal fatto che questa benedetta riforma è a spizzichi e boccono (una parte è operativa da subito, un’altra dal 13 agosto dopo gli ordinari 15 giorni di vacatio legis e il resto gradualmente di qui al 2012).

Chiariamo dunque che l’entrata in vigore della legge in sè, dato che nulla è specificato nel testo, è avvenuta dopo 15 giorni, quindi i 60 giorni si contano dal 13 agosto.

Vi ricordo che l’obbligo si applica nelle ore di oscurità fuori dai centri abitati e in galleria anche in città. Ovviamente, aldilà dell’obbligo, il giubbino è consigliabile sempre e comunque.

Anche perché rende meglio riconoscibili pure dai nuovi dispositivi automatici salva-pedone delle auto di ultima generazione (http://mauriziocaprino.blog.ilsole24ore.com/2010/09/la-volvo-investe-i-pedoni-e-i-giornalisti-travolgono-il-buonsenso.html).

Fonte: http://mauriziocaprino.blog.ilsole24ore.com/